Crostata al cacao con zucca e amaretti

La "Crostata al cacao con zucca e amaretti" è la ricetta del mio ritorno sul blog. Sono stata assente parecchi mesi ma eccomi di nuovo!

Questa ricetta, che ha come ingrediente principe la zucca, l'abbiamo scelta con la mia amica Simona del blog PannaZuccheroEfarina, per il contest "Un ingrediente al mese" (contest che organizziamo su Facebook da ormai più di un anno) lanciando un sondaggio che prevedeva la scelta tra quattro ingredienti e chi ha partecipato ha preferito proprio la zucca.

Chi vorrà partecipare dovrà riprodurre questa crostata e pubblicarla sull'evento che abbiamo creato e dove sono riportate tutte le informazioni: https://www.facebook.com/events/1085427168245600/

Questa è la crostata proposta da Simona "Crostata al cacao con zucca e amaretti"  :-)

E' una crostata dal sapore particolare che ha un guscio di pasta frolla al cacao (ricetta del Maestro pasticciere Luca Montersino), la zucca sposa benissimo sia con gli amaretti che con il cioccolato. Provatela e se volete partecipate al contest!

Ingredienti:

Per la pasta frolla al cacao:

235 g di farina 00 (io ho usato la 0)

15 g di cacao amaro

150 g di burro 

100 g di zucchero a velo

40 g di tuorli

mezzo baccello di vaniglia (o in alternativa una bustina di vanillina)

un pizzico di sale

Per il ripieno:

600 g di polpa di zucca senza buccia

150 g di biscotti secchi 

80 g di amaretti 

70 g di cioccolato fondente

500 ml di latte 

4 cucchiai di zucchero di canna

cannella in polvere 

40 g di nocciole

burro per lo stampo (ho usato il classico stampo da crostata diametro 28 cm)

Procedimento:

Iniziate preparando la frolla al cacao: setacciate la farina col cacao amaro e riuniteli in una ciotola (io ho usato la planetaria), quindi aggiungete lo zucchero a velo sempre setacciato, il sale, il burro tagliato a pezzetti e i tuorli d'uovo. Lavorate gli ingredienti, quindi aggiungete la vaniglia e continuate ad amalgamare tutto finché otterrete un impasto omogeneo che trasferirete sulla tavola di legno e, come consiglia Montersino, per ottenere un raffreddamento globale della frolla, lavoratela a forma di rettangolo, avvolgetela nella pellicola e riponete in frigo a raffreddare almeno un'ora. 

Preparate il ripieno: 

Tritate il cioccolato più o meno finemente in base ai vostri gusti. Pulite la zucca dalla buccia, dai semi e dai filamenti, quindi pesate i 600 g e tagliatela a cubetti piuttosto regolari. Versate in una pentola il latte, unite i cubetti di zucca e fatela cuocere finché il latte non sarà stato assorbito e la zucca ammorbidita sarà tipo una purea (io l'ho schiacciata con una forchetta). Tenete da parte a raffreddare. 

Imburrate lo stampo da crostata. 

Tritate gli amaretti con i biscotti: come sopra, in base ai vostri gusti, più o meno finemente e versatene due terzi nella purea di zucca. Aggiungete quindi lo zucchero di canna, la cannella in polvere (quantità a piacere, la punta di un cucchiaino più o meno), il cioccolato tritato e mescolate il composto. 

Riprendete la pasta frolla dal frigo e rivestite lo stampo precedentemente imburrato. Bucherellate il fondo e versate il composto di zucca nella tortiera livellando. Spolverizzate, sul composto di zucca, il trito di amaretti e biscotti lasciato da parte, aggiungete circa 40 g di nocciole tritate (io le ho tagliate grossolanamente al coltello).

Infornate a 180° forno ventilato preriscaldato per circa 40 minuti. Quando la crostata sarà cotta lasciatela raffreddare nella tortiera prima di sformarla. 

Vi aspetto sulla mia pagina Fb: Pillole di dolcezze

 

Crostatine con banane e cioccolato

Oggi vi lascio una ricetta riciclo frutta :-)
Non mi piace buttare il cibo, non l'ho mai fatto, e visto che in casa c'è sempre qualcosa da riciclare (frutta, verdura, etc), appena vista questa ricetta sul blog della mia amica Simona (PannaZuccheroEfarina) ho pensato subito che l'avrei riproposta non appena mi si fosse prospettato il momento! Qualche tempo fa, avevo delle banane che stavano maturando troppo e allora ho subito preso la ricetta di Simona e l'ho provata: questo il link alla sua ricetta Crostata banane e cioccolato per il resto vi lascio agli ingredienti :-)
N.B. ho raddoppiato la dose per la base di frolla mentre per la farcia ho rispettato la dose singola.

Ingredienti per circa 6 crostatine  [stampi diametro 12 cm]
Per la base:
340 g di farina 0
150 g di zucchero
2 uova
160 g di burro
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Per la farcia:
250 g di banane mature
100 g di cioccolato fondente
100 g di farina di mandorle
100 g di zucchero
50 g di burro
2 uova
20 g di cacao amaro
1 cucchiaino di lievito per dolci

Procedimento:
Preparate la frolla amalgamando, a mano o con l'aiuto di una planetaria, tutti gli ingredienti, formate un panetto e riponetelo avvolto nella pellicola a riposare per circa un'oretta in frigorifero.

Per la farcia fate sciogliere a bagnomaria o al microonde (ma facendo attenzione a non far bruciare il cioccolato), il burro insieme al fondente.  In una terrina a parte lavorate le uova con lo zucchero quindi aggiungete la farina di mandorle, il cacao, il lievito e il composto di cioccolato sciolto raffreddato. Amalgamate tutto.
Stendete la frolla, bucherellate il fondo, tagliate le banane a rondelle e disponetele alla base. Sopra versatevi il composto liquido quindi rifinite con le stiscioline di frolla o con decorazioni che preferite.
Infornate in forno preriscaldato, modalità ventilato a 180° per circa 15/20 minuti (o fino a doratura - regolatevi sempre col vostro forno).

Sono buonissime!

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Ciambelline black&white

Buon lunedì!
Iniziamo la settimana con questa ricetta molto semplice ma davvero buona!
Ho provato queste ciambelline, ma ho scelto di non utilizzare né farina, né lievito né latte e derivati. Beh esperimento decisamente riuscito! Nelle ciambelline "black" ho aggiunto del cioccolato fondente. Davvero buone, veloci da preparare e semplici! Provatele!
Vi lascio agli ingredienti:

Ingredienti per circa 12 ciambelline (ho usato due stampi in silicone da sei) oppure per uno stampo rotondo da 20/22 cm di diametro:

100 g di fecola di patate

3 uova fresche

100 g di zucchero di canna

80 ml di olio di semi (mais o girasole)

100 g di cioccolato fondente + gocce per guarnire

i semi di 1/2 bacca di vaniglia oppure 1 bustina di vanillina oppure la scorza grattugiata di mezzo limone

Procedimento:

Iniziate facendo montare, in una planetaria o con le fruste elettriche, le uova con lo zucchero di canna finché saranno ben gonfie (io ho lasciato lavorare la planetaria per 15 minuti). Nel frattempo accendete il forno a 180° modalità statico. Spennellate gli stampi con un po' di olio di semi. Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria oppure nel microonde facendo attenzione a non farlo bruciare!

Quando il composto di uova è pronto, sempre lasciando la planetaria in funzione, versate a filo l'olio di semi. Lasciate lavorare qualche minuto quindi unite la fecola di patate e l'aroma che scegliete di usare. Amalgamate bene. 

Versate l'impasto bianco nel primo stampo da sei ciambelline. Al restante impasto aggiungete il cioccolato fuso e impastate bene quindi versate il composto nell'altro stampo da sei.  Infornate e fate cuocere per circa 20 minuti (fate sempre la prova stecchino!) 

Se scegliete di usare uno stampo unico il tempo di cottura aumenta: almeno 35-40 min ma vale sempre la prova stecchino. 

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Oreo cheesecake

Sto pensando e ripensando a come iniziare questo post ma credetemi non ci riesco. Alla fine guardo la foto e mi dico: "ma non parla da sola?" Ebbene si, credetemi questa cheesecake è buonissima!

Non avevo mai pubblicato ricette di cheesecake (mea culpa!) e voglio iniziare così: vi conquisterà per la sua cremosità e per il suo gusto. 

Cos'altro aggiungere se non gli ingredienti? La ricetta l'ho presa da una rivista che avevo in casa, mi era piaciuta tantissimo la foto e ovviamente dopo averla provata vi posso dire che anche il gusto è eccezionale!

Fatemi sapere se la provate!

Ingredienti per una torta da 28 cm (stampo a cerniera):

Per la base:

30 biscotti Oreo

70 g di burro ammorbidito

Per il ripieno:

100 g di zucchero semolato

30 g di zucchero a velo

250 g di mascarpone fresco

350 g di formaggio fresco tipo Philadelphia

12 biscotti Oreo 

100 ml di panna fresca montata

Per guarnire:

Biscotti Oreo e gocce di cioccolato (oppure scaglie)

Procedimento:

Iniziate preparando la base: tritate i biscotti nel mixer, quando saranno finemente sbriciolati aggiungete il burro e lavorate fino ad ottenere un composto omogeneo. Rivestite lo stampo a cerniera con carta da forno quindi compattare la base premendo con le mani. Lasciate riposare in frigorifero per almeno due ore (io l'ho lasciato tre ore).

Quando sarà trascorso il tempo necessario al riposo della base iniziate a preparare il ripieno. Nella ciotola della planetaria o con le fruste elettriche, lavorate lo zucchero con lo zucchero a velo e il mascarpone, in ultimo aggiungete il formaggio fresco (tipo Philadelphia). Mentre la planetaria lavora, potete sbriciolare i biscotti Oreo e montate la panna fredda di frigorifero. Aggiungete ai formaggi prima i biscotti sbriciolati e poi la panna montata che lavorerete con una spatola per farla amalgamare bene con movimenti dal basso verso l'alto. 

Prendete la base dal frigorifero e versate la crema della cheesecake livellandola con la spatola. Riponete di nuovo in frigorifero per almeno otto ore. 

(Vi consiglio di prepararla al mattino presto per la sera oppure per il giorno dopo, sarà ancora più buona perché avrà una compattezza più sostenuta e il sapore ben più deciso!)

Trascorso il tempo necessario al riposo potete decorare la torta con i biscotti Oreo e le gocce/scaglie di cioccolato a piacere. 


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Muffins banane e cioccolato by Fables de Sucre

Eccomi con una nuova ricetta!

Come potete leggere, non è mia, l'ho presa dal blog dei Fables de Sucre, blog che seguo già da qualche tempo 😉

Era da un po' che volevo preparare questi muffins, quindi complici alcune banane da consumare e del cioccolato fondente che avevo in dispensa e questa ricetta che definirei ottima da riciclo frutta, et voilà, pronti in poco tempo i Muffins banane e cioccolato! 

Vi lascio il link alla ricetta dei Fables e vi scrivo a seguire gli ingredienti:

Ingredienti per 12 muffins:

250 g di farina (io ho usato la Petra 1 rimacinata a pietra)

2 uova medie fresche

125 g di burro fresco

125 g di zucchero

100 g di latte

10 g di lievito

1/2 bacca di vaniglia

250 g di banane 

150 g di cioccolato contente (io ho usato cioccolato al 70%)

Procedimento:

Iniziate tagliando al coltello il cioccolato, facendo dei pezzettoni e riponeteli in una ciotola. 

Accendete il forno, modalità statico 180°.  Preparate lo stampo per muffins con i pirottini. Setacciate la farina col lievito e aggiungete i semi della bacca di vaniglia.

Nella ciotola della planetaria o con le fruste elettriche lavorate il burro freddo di frigorifero e tagliato a pezzetti con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo.  Aggiungete un uovo alla volta, unendo il secondo quando il primo sarà amalgamato al composto di burro. 

Schiacciate le banane con la forchetta e aggiungetele nella ciotola quindi unite il latte. A questo punto potete aggiungere la farina precedentemente setacciata e con un cucchiaio in legno o una spatola amalgamate bene gli ingredienti secchi a quelli umidi. Aggiungete anche il cioccolato. Distribuite il composto nei pirottini e infornate per circa 25 min (vale la prova stecchino!). 

Buon appetito!

Vi lascio i link veloci alle altre ricette di Muffins che trovate sul blog:

Muffins yogurt e cioccolato

Muffins alla ricotta con cuore di marmellata

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Crostatine alle mele

Bentrovati!

Che ne dite di provare queste crostatine? Vi assicuro che sono davvero gustose e soprattutto semplici da fare! 

Avevo un panetto di pasta frolla da terminare (nello specifico la pasta frolla di Luca Montersino) e qualche mela da consumare quindi ho deciso di preparare queste crostatine veloci: frolla, mele, marmellata e zucchero di canna gli ingredienti che vi occorreranno. 

Mio marito e mio figlio hanno gradito tanto! :-)

Ingredienti:

Una dose di pasta frolla di Luca Montersino (o quella che più preferite) 

Tre o quattro mele golden

Confettura di albicocche o pesche

succo di un limone

zucchero di canna q.b. per guarnire

zucchero a velo se desiderate 

Ho utilizzato stampi diametro  12 cm

Procedimento:

Iniziate preparando la pasta frolla  e fatela riposare almeno un'ora in frigorifero. 

Tagliate a fettine le mele e irroratele con un po' di succco di limone. Quando sarà trascorso il tempo necessario al riposo, prendete la pasta frolla e stendetela nei vari stampi: attenzione, io ho usato stampi piccoli ma potete tranquillamente utilizzare uno stampo da crostata più grande. 

Una volta stesa la pasta frolla, bucherellate il fondo con la forchetta e stendete un po' di confettura. A questo punto disponete le fette di mela e con un pennello da cucina spennellate ancora un po' di marmellata sulle fette. Spolverizzate con lo zucchero di canna e infornate a 180° forno ventilato e preriscaldato per circa 20/25 minuti (regolatevi con i vostri forni: se decidete per una crostata più grande aumentate i tempi di cottura, almeno 30/35 minuti).

Buonissime! 

Vi lascio il link ad una altra crostata di mele ma fatta con la pasta sfoglia: Crostata di sfoglia alle mele

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Donuts speziati con glassa allo sciroppo d'acero

Eccomi qui!
La ricetta che vi lascio quest'oggi è quella con cui partecipo a Re-Cake 2.0. Ormai lo sapete, partecipo a questa gara e nello specifico la ricetta per il mese di Marzo è quella dei Donuts Speziati con glassa allo sciroppo d'acero. Che dire? In una sola parola: BUONISSIMI!
Credetemi, vale la pena provarli! Dico così perché io, personalmente, ho litigato con la sac a poche ma sono riuscita lo stesso nella mia impresa ;-)  Parlo di sac a poche perché nello specifico questi donuts vengono cotti in forno anziché fritti.
Ho utilizzato lo stampo per donuts piccolo quindi con questa dose ho ottenuto dodici ciambelline ma se avete lo stampo grande va bene lo stesso e ne otterrete sei.
Che altro aggiungere? Vi consiglio davvero di provarli perché rimarrete estasiati e se vi piacciono le spezie forza, correte ai fornelli!

Ingredienti:

Per la glassa d'acero:

60 g di burro

120 ml di sciroppo d'acero

112 g di zucchero a velo setacciato

opzionale: 1/2 cucchiaino di estratto d'acero

Per i Donuts speziati:

125 g di farina

1 cucchiaino di lievito per dolci

1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio

1 cucchiaino di cannella

1/2 cucchiaino di noce moscata

1/4 di cucchiaino di chiodi di garofano (io ho sostituito con il cardamomo)

1/4 di cucchiaino di sale

1 uovo grande

65 g di zucchero di canna

60 ml di latte

60 g di yogurt

30 g di burro fuso

1 cucchiaino e mezzo di estratto di vaniglia

Procedimento:

Iniziate preparando la glassa allo sciroppo d'acero: in un pentolino ho sciolto il burro con lo sciroppo d'acero quindi ho tolto dal fuoco ed  ho aggiunto lo zucchero a velo setacciato in precedenza. Ho mescolato e lasciato raffreddare e addensare.

Passate quindi alla preparazione dei Donuts: Ho unito in una ciotola di media grandezza tutti gli ingredienti secchi: farina, lievito, bicarbonato, cannella, noce moscata, cardamomo e sale. Ho mescolato per amalgamare gli ingredienti. 

In un'altra ciotola ho amalgamato gli ingredienti umidi: uovo, zucchero, latte, yogurt. Ho sciolto il burro e unito al composto insieme all'estratto di vaniglia. 

A questo punto ho versato gli ingredienti umidi in quelli secchi e mescolato fino ad ottenere una pastella che ho trasferito in una sac a poche e riempito lo stampo per donuts. 

Cuocere a 175° per 10 min forno ventilato preriscaldato.  Una volta cotti,  ho lasciato freddare qualche minuto sulla gratella e glassato immergendo le ciambelle, una alla volta, per metà nella glassa quindi messe a gocciolare sulla gratella. 

Consumati subito sono divini! Potete conservarli in un contenitore chiuso a t.a. per due giorni.

Si possono anche congelare (sia glassati che non) avendo cura di farli scongelare in frigorifero, magari la notte per la mattina e scaldarli leggermente prima di consumarli!

Cocoa chiffon cake

Dopo aver pubblicato due ricette salate, devo dire molto gradite, torno con una ricetta dolce e che dire?
La foto parla da sola. Una chiffon cake meravigliosa! Mio marito ha gradito tantissimo e gli è piaciuta anche la glassa al formaggio e cacao, anzi devo essere sincera, era avanzata un po' di glassa e lui ha ben pensato di spalmarla sopra la fettina di torta :-) risultato super positivo!
Vi lascio alla ricetta: ho cercato una ricetta di Nigella ma sul sito spiega che la chiffon cake descritta non è stata testata da lei quindi mi sono attenuta al blog di Giovanna Pasta e non solo cambiando qualche peso soprattutto per la glassa.
A presto!

Ingredienti:

Per la chiffon cake (stampo da 24 cm di diametro):

5 uova grandi fresche

235 ml di acqua tiepida

115 ml di olio di mais (io 110 ml)

vanillina aroma 1 fiala (io i semi di 1/2 bacca di vaniglia)

farina 280 g

zucchero a velo 280 g (io 260 g)

cacao amaro 2 cucchiai

lievito per dolci 1 cucchiaino (io due cucchiaini)

bicarbonato 1 cucchiaino (io omesso)

cremor tartaro 1 bustina (io 6 g montanti con gli albumi e 8 g montati con i tuorli)

sale 1 pizzico

Per la farcia:

150 g di mascarpone (io 250 g)

200 g di zucchero a velo (io 110 g)

2 cucchiai di cacao amaro

rum poco (io omesso)

acqua 50 ml (io pochissima)

cacao amaro per guarnire q.b.

Procedimento:

Ho separato i tuorli dagli albumi. Ho lavorato i tuorli con l'acqua tiepida (non calda), l'olio di mais e la vaniglia. Nel frattempo, nella planetaria ho lasciato montare gli albumi con lo zucchero a velo e 6 g di cremor tartaro. Dopo aver lavorato i tuorli, ho unito la farina, il cacao, il lievito per dolci, i restanti 8 g di cremor tartaro e il sale. Ho mescolato e amalgamato bene quindi ho unito gli albumi montati a neve precedentemente. Ho lavorato il composto con delicatezza per non smontarlo quindi l'ho versato nello stampo (senza imburrare né oliare) e fatto cuocere per 65 minuti a 160° in forno preriscaldato modalità statico nella parte bassa del forno. Una volta cotta (non aprite lo sportello del forno prima dei 60 minuti), ho fatto la prova stecchino, capovolto lo stampo e una volta raffreddata l'ho sformata. 

Nel frattempo che la torta si raffredda potete procedere col preparare la farcia: in una ciotola ho lavorato il mascarpone con lo zucchero a velo e il cacao aggiunto pochissima acqua per mantenere una consistenza soda della crema. 

Quando la chiffon cake sarà fredda potete farcire esternamente ed infine spolverare la superficie con un po' di cacao amaro.

Buon appetito!  

Questo il link alla pagina dedicata alle Chiffon cake!

Bavarese lievitata salata per "Contro Re-Cake 2.0"

L'idea e la ricetta della seconda proposta salata del blog viene da una sfida. 

Come sapete ho deciso di partecipare al gruppo Re-Cake e questo mese le amministratrici ci hanno proposto un gioco: uno scambio di ruoli, una "Contro Re-Cake". Proporre, noi partecipanti, una ricetta che le amministratrici di Re-Cake dovranno riprodurre nel mese di Marzo. Alla fine delle consultazioni la scelta è ricaduta su una bavarese lievitata salata. In realtà questa torta nasce dolce e lo spunto ce lo ha dato la Briosce con le mele di Sabrine d'Aubergine .

Che dire? Buona, anzi buonissima! Con una pasta ben lievitata e un ripieno di verdure di stagione, ottima da portare ad un pic nic, una gita "fuori porta". Insomma un'idea per la pasquetta ;-)

Vi lascio agli ingredienti e alla proposta di provarla anche dolce! 

 Ingredienti per una tortiera diametro 20/22 cm:

Per la pasta brioche:

150 g di farina 00  

100 g di farina manitoba o di forza

100 ml di latte

1 cucchiaio di miele (io millefiori)

mezzo cubetto di lievito di birra o un cucchiaino di lievito disidratato (io ho usato 8 g di lievito di birra fresco)

2 tuorli

60 g di burro

1/2 cucchiaino di sale

pepe 

Per il ripieno:

500 g di verdure di stagione a piacere, cotte come più vi piace

70 g di pecorino o parmigiano grattugiati (io parmigiano)

150 g di ricotta di pecora o vaccina (io 200 g di ricotta vaccina)

50 g di yogurt intero o mascarpone o philadelphia (io 80 g di philadelphia light)

2/3 cucchiai di latte se necessario

sale/pepe/spezie/erbe aromatiche a piacere

Procedimento:

Per la pasta brioche (io ho usato la planetaria):

Setacciate le farine e mettetele nella ciotola della planetaria. Ho usato il gancio per impastare. Azionate la planetaria e mescolate le farine quindi aggiungete il latte tiepido dove avrete fatto sciogliere il cucchiai di miele. Lasciate lavorare qualche secondo e unire il lievito sbriciolato. Ho fatto andare la planetaria quindi  lasciate riposare nella ciotola circa 30 minuti. Nel frattempo sciogliete il burro e separate i tuorli dagli albumi: con una forchetta lavorate i primi quindi unite il burro. Trascorso il tempo necessario al riposo, unite il coposto di burro e tuorli alla farina e regolate di sale e pepe. Fate lavorare la planetaria finchè l'impasto sia diventato sodo e compatto. Mettete quindi a lievitare in un luogo lontano dalla corrente d'aria (io l'ho messo nel forno spento). L'ho lasciato lievitare per circa tre ore e mezza.

Nel frattempo preparate le verdure e la farcia: io ho lessato in acqua salata il broccolo siciliano e poi l'ho ripassato velocemente in padella con uno spicchio di aglio e olio q.b.

In una ciotola lavorate i formaggi con le spezie scelte. Prearate lo stampo a cerniera: imburrate e sul fondo mettete la carta forno.

Quando l'impasto sarà giunto a lievitazione, preriscaldate il forno a 180°/200° ventilato, stendetelo delicatamente sulla tavola di legno con il mattarello quindi rivestite lo stampo. Farcire con i formaggi e decorate con la verdura. Lasciate riposare circa 15 minuti quindi infornate per 30/40 minuti. 

Servite tiepida o fredda.

Bagels integrali per Re-Cake 2.0

Era da tempo che volevo inaugurare sul blog una sezione "salati" e quando ho deciso di partecipare alla sfida lanciata da Re-Cake 2.0 per il mese di Febbraio, c'erano loro i  Bagels integrali. 
Quale ricetta migliore? Mi sono buttata a capofitto ed eccoli qui :-)
I Bagels aprono la sezione "salati" di Pillole di dolcezze!

Cosa sono i bagels? Sono panini lievitati a forma di ciambella la cui particolarità è data dalla doppia cottura: la prima in acqua bollente e la seconda in forno. 
Di origine ebraica, nascono nei primi anni del XVII secolo in Polonia e venivano donati alle donne prossime al parto. 
Con le migrazioni verso il Nuovo Mondo i bagels vengono conosciuti oltremare e oggi sono apprezzati in tutto il mondo (il Nord America detiene il primato della produzione).

Che dire?  Sono buonissimi, la farina integrale da un tocco in più e per dirvi, sono stati graditi anche da mio figlio che non ha neanche tre anni!

Non  vi resta che provarli ;-)
Ecco a voi la ricetta. 
Qui trovate il collegamento al blog da dove è stata presa la ricetta.
Mani in pasta!

Ingredienti per sei bagels:
400 g di farina integrale (ho usato quella rimacinata a pietra)
50 g di farina tipo pane 0 o manitoba
10 g di lievito di birra fresco o due cucchiaini di lievito di birra disidratato
un cucchiaio di zucchero semolato
un cucchiaino di sale
280/300 ml di acqua tiepida (la quantità dipende dal tipo di farina), non calda
un tuorlo d'uovo
semi di papavero, semi di sesamo, semi di girasole

Per la farcia:
100 g di salmone affumicato
250 g di ricotta magra (io ho usato la ricotta di pecora freschissima)
2-3 cucchiai di yogurt bianco
5 pomodori secchi
1/4 di paprika (io l'ho omessa)
3 cucchiai di erba cipollina tritata al coltello
germogli a piacere (io omessi)
sale, pepe 

Procedimento:
Per i bagels:
Versate la farina (sia integrale che bianca) nella ciotola di una planetaria, aggiungete lo zucchero, il lievito e il sale e azionate la macchina mescolando gli ingredienti. Aggiungete poco alla volta l'acqua e lasciate impastare. 
Quando l'impasto sarà omogeneo ed avrà formato la classica palla, mettetelo in una ciotola leggermente unta di olio, copritelo con la pellicola e un telo quindi lasciate lievitare per circa un'ora e mezza (io l'ho messo dentro il forno spento ma con la luce accesa per un paio d'ore).
Passato il tempo della prima lievitazione, riprendete l'impasto, dividetelo in sei parti uguali e formate la classica ciambella. Formati i bagels, foderate la teglia di carta da forno e metteteli su di essa a lievitare nuovamente per circa mezz'ora (io quasi un'ora), coperti da un telo (io sempre in forno con luce accesa). 

A questo punto riempite una pentola di acqua, buttate un cucchiaio di zucchero e portate a bollore. Quando i bagels avranno completato la seconda lievitazione tuffateli nell'acqua (ovviamente non tutti insieme - io uno alla volta) e fateli cuocere circa un minuto per lato quindi scolateli e metteteli a scolare su di una gratella (io sopra la gratella ho messo un telo e sopra i bagels).
Accendete il forno a 180°-200° e portate a temperatura. Nel frattempo spennellate la superficie dei bagels con il tuorlo d'uovo quindi metteteli in teglia e poi in forno per la seconda cottura che durerà circa 15/20 minuti fino a doratura. Sfornate e lasciate raffreddare su di una gratella. 

Per la farcia:
In una ciotola mettete la ricotta e lavoratela con una forchetta. Aggiungete lo yogurt, i pomodori tritati e l'erba cipollina. Aggiustate di sale e pepe (se desiderate). 

Spalmare il formaggio sulla parte inferiore dei bagels, farcite con una fetta di salmone affumicato (che io avevo precedentemente messo a marinare con limone) e aggiungere a piacere pomodori secchi, germogli, rucola, soncino etc. Chiudere con la parte superiore. 
Buon appetito! 

 

Pasta frolla fine di Luca Montersino

Bentrovati!
La ricetta che vi propongo oggi è del maestro pasticciere Luca Montersino: la pasta frolla fine.
La pasta frolla è una delle basi della pasticceria e la ricetta del maestro è una garanzia.
Vi lascio anche il collegamento al video dove lui spiega come fare la pasta frolla: ci sono tantissimi consigli che ci aiutano a preparare in modo eccellente questa pasta.
Video della pasta frolla fine di Luca Montersino

Vi lascio agli ingredienti e ci troviamo presto per una nuova ricetta!

Ingredienti:

400 g di zucchero a velo

160 g di tuorlo d'uovo

600 g di burro

1 kg di farina debole 

1 bacca di vaniglia Bourbon

scorza di limone q.b.

2 g di sale

Io ho dimezzato tutte le dosi.

Procedimento:

Ho iniziato setacciando la farina formando la classica fontana sulla tavola di legno. Al centro della fontana ho setacciato lo zucchero a velo e unito i tuorli d'uovo con il sale. Ho aggiunto la scorza del limone (non trattato) e la polpa della bacca di vaniglia. Ho iniziato a lavorare i tuorli con lo zucchero a velo senza prendere la farina. Amalgamati bene gli ingredienti ho aggiunto il burro e lavorato insieme al composto senza la farina. A questo punto ho aggiunto la farina ottenendo un impasto granuloso. Quindi ho compattato tutto dandogli la classica forma a palla. 

Nel video il maestro da molti consigli anche sulla cottura e sulla conservazione in frigorifero. Io l'ho trovato molto utile!

Ovviamente con questa frolla potete preparare crostate, mignon, biscotti. 

Qui potete trovare le altre ricette che ho provato sino ad ora!

Castagnole morbide alla ricotta

La ricetta delle Castagnole morbide alla ricotta è stata una dolce sorpresa: sono ottime!
Le volevo provare già dallo scorso anno, poi domenica pomeriggio, complice l'influenza di mio figlio (e anche un po' la mia), un pomeriggio in casa ed ho deciso di provarle.
Che dire? Fantastiche! Sono davvero buone, mio marito non riusciva a smettere di mangiarle!
Se avete la ricotta in casa provatele e non vi deluderanno!
Oggi poi è Martedì Grasso, perché non farle?

Ingredienti per circa 40 castagnole:
1 uovo fresco
150 g di farina
30 g di frumina
70 g di zucchero semolato
180 g di ricotta vaccina fresca
succo di un'arancia e la sua scorza grattugiata (preferibilmente NON trattata)
8 g di lievito per dolci
un pizzico di sale

Olio di semi di girasole per friggere
Zucchero semolato o zucchero a velo per guarnire

Procedimento:
In una ciotola lavorate l'uovo con lo zucchero e il sale quindi aggiungete la ricotta e amalgamate tutto. Setacciate la farina, la frumina e il lievito. Versate la farina setacciata e la frumina + il lievito nel composto con la ricotta, amalgamate. Versate il succo di arancia e la scorza grattugiata. Mescolate delicatamente e riponete la ciotola in frigorifero a riposare almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo del riposo,  preparate una pentola con l'olio e quando sarà giunto a temperatura  (170°/180°) iniziate a cuocere le castagnole prelevando un po' di impasto con un cucchiaio e aiutandovi o con un dito o con un altro cucchiaio mandate l'impasto nell'olio (fate attenzione a non bruciarvi!). Cercate di fare le castagnole simili di grandezza così avranno tutte la stessa cottura. Fate cuocere finché saranno ben dorate quindi scolatele  e passatele o nello zucchero a velo o semolato e buon appetito!
Buon Martedì Grasso!!!

Vi lascio i link alle altre ricette:

Castagnole

Castagnole alle mandorle

Castagnole

Oggi vi lascio una ricetta per questi giorni di Carnevale.
Come le "Frappe all'arancia", anche le castagnole sono un dolce che mia madre ci preparava sempre in questo periodo e per le feste in maschera. Questi sapori, l'odore di dolce fritto mi riporta indietro nel tempo, nella cucina di mamma dove lei preparava sempre tanti dolci.
Le castagnole sono velocissime da preparare, pochi ingredienti per un risultato garantito!
Anche questa ricetta è senza lattosio, ho voluto omettere appositamente il burro e provare mettendo l' olio extravergine di oliva. Risultato perfetto!

Ingredienti per circa 40 castagnole:
2 uova fresche
60 g di zucchero semolato
un pizzico di sale
230 g di farina
2 cucchiai di olio extravergine di oliva (o olio di semi di mais)
succo di mezzo limone (NON trattato)
scorza grattugiata di mezzo limone (NON trattato)
i semi di mezza bacca di vaniglia (in assenza mezzo cucchiaino di vanillina)
mezza bustina di lievito per dolci (circa 8 g)

olio di semi di girasole per friggere
zucchero semolato o zucchero a velo per guarnire

Procedimento:
In una ciotola setacciate la farina con il lievito, aggiungete le uova, il sale, l'olio, la scorza di limone grattugiata e il succo, i semi di vaniglia. Lavorate gli ingredienti ed amalgamate bene. Trasferite il composto sul piano di legno cosparso con un po' di farina e lavorate per qualche istante. Formate il panetto e lasciate riposare (io l'ho lasciato riposare coperto da un telo nella ciotola per circa
 mezz'ora).
Riprendete il panetto e formate dei cilindri dello spessore di circa 2 cm (tipo i cilindri che si fanno per fare gli gnocchi) e tagliate dei pezzi grandi come delle noci (se preferite anche più piccoli) quindi con questi formate delle palline.
Mettete l'olio a scaldare sul fuoco e quando sarà arrivato a temperatura iniziate a friggere le castagnole.  Fate cuocere a fiamma moderata, girate con una schiumaiola e quando saranno ben dorate potere toglierle dal fuoco e metterle a scolare su carta assorbente. A questo punto cospargetele di zucchero semolato o se preferite con dello zucchero a velo e buon appetito!

Ecco le altre Castagnole da me preparate:
Castagnole alle mandorle
Castagnole morbide alla ricotta

Plumcake mandarini e amaretti (senza lattosio)

Questo plumcake nasce dalla volontà di sperimentare ricette senza lattosio. 

Come per le frappe all'arancia, anche in questa ricetta ho omesso il latte/burro dagli ingredienti e vi posso assicurare che il risultato non delude affatto! Un plumcake soffice, dal profumo di mandarini e gli amaretti che rendono il risultato ancora più buono. Mio figlio ha gradito tantissimo!

Insomma, provatelo e fatemi sapere! 

Ingredienti:

2 uova fresche

130 g di zucchero di canna 

70 ml di olio di semi di mais

140 g di farina

50 g di frumina

110 ml di succo di mandarini (preferibilmente NON trattati)

buccia grattugiata di tre mandarini (preferibilmente NON trattati)

50 g di amaretti

1 bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

Ho utilizzato uno stampo da plumcake da circa 30 cm

Procedimento:

Iniziate accendendo il forno a 180° modalità statico. Setacciate la farina, la frumina e il lievito per dolci. Lavate i mandarini e grattugiate la scorza di tre ed unitela alla farina. Raccogliete il succo fino ad arrivare alla quantità che occorre. Oliate lo stampo da plumcake oppure usate la carta forno. 

In una planetaria oppure con le fruste elettriche o con la frusta a mano, lavorate bene le uova con lo zucchero di canna e il sale finché saranno ben montate. Aggiungete l'olio a filo e continuate a lavorare il composto. A questo punto iniziate a versare la farina setacciata insieme alla frumina, lievito e buccia dei mandarini. Versate anche il succo dei mandarini ed amalgamate. Sbriciolate grossolanamente gli amaretti e uniteli al composto. Mescolate delicatamente con una spatola quindi versate nello stampo da plumcake.

Cuorere per circa 45 minuti (regolatevi col vostro forno e fate la prova stecchino!).

Frappe (o chiacchiere) all'arancia (senza lattosio)

Buon giovedì!

Oggi voglio lasciarvi una ricetta di famiglia ,una ricetta che mia mamma era solita preparare quando io e le mie sorelle eravamo piccole, durante il periodo di Carnevale. Ho voluto fare solo una modifica: al posto del latte ho usato il succo di arancia spremuta e la sua scorza. 

Un risultato davvero sorprendente, buone!  Mio figlio ha gradito :-)

Non essendo presente il latte possono andar bene per tutte le persone intolleranti al latte e derivati. 

Una sola precisazione: dalla foto si vede che le frappe sono venute poco sottili. Questo dipende dal fatto che non le ho stese sottilissime ma le ho lasciate più grosse. Il risultato è che le frappe sono più morbide e meno croccanti ;-)   

 Vi lascio alla ricetta! 

 Ingredienti:

 2 uova fresche

 3 cucchiai di olio di semi di mais + quello che vi occorrerà per friggere

 3 cucchiai di zucchero

 15 cucchiai di farina

 mezza bustina di lievito per dolci

 il succo di mezza arancia e la scorza grattugiata (sempre di mezza arancia) 

un pizzico di sale

zucchero a velo per guarnire

Procedimento:

In una planetaria (usando la frusta piatta) oppure in ua ciotola lavorate le uova con lo zucchero e il sale. Aggiungete l'olio quindi poco alla volta la farina insieme al lievito ed infine il succo dell'arancia e la scorza. Lavorate l'impasto e fate riposare almeno mezz'ora in frigorifero. Trascorso il tempo necessrio al riposo, stendete la sfoglia più finemente possibile  quindi con la rotella tagliate le frappe e friggete fino a doratura.

Spolverizzate con lo zucchero a velo e buon appetito!

Ciambella al cioccolato e caffè

Bentrovati!

Dopo una lunghissima assenza, eccomi di nuovo a scrivere e proporvi ricette collaudate!

Oggi, per il mio ritorno sul blog, che vi anticipo subirà presto qualche modifica nell'aspetto, ho scelto questa ricetta molto invitante e buona! 

Avevo un po' di caffè avanzato dalla moka ed ho voluto provare questa ciambella, aggiungendo nell'impasto gocce di cioccolato. 

Potete provarla anche nella versione con caffè d'orzo così potranno gustarla anche i bambini! 

Vi lascio agli ingredienti! 

Ingredienti:
3 uova fresche
160 g di zucchero semolato
70 g di olio di semi di mais
80 g di latte
120 g di caffè liquido
gocce di cioccolato q.b. (a vostro piacere)
280 g di farina
una bustina di lievito per dolci
i semi di mezza bacca di vaniglia
un pizzico di sale

Ho usato uno stampo a ciambella diametro 22 cm (va bene anche da 24 cm)

Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180° modalità statico. Procedete imburrando e infarinando lo stampo a ciambella. Setacciate la farina con la bustina di lievito e aggiungete i semi della bacca di vaniglia.
Procedete lavorando le uova con lo zucchero e il pizzico di sale: potete usare una planetaria o le fruste elettriche oppure lavorando tutto con la frusta a mano (ma è ovvio che se scegliete questa modalità dovrete lavorare il composto un po' di più), finche sarà chiaro e spumoso.
Aggiungete a filo l'olio di semi di mais e continuate a mescolare. Aggiungete quindi il latte. Continuando a lavorare versate con delicatezza la farina, precedentemente setacciata, quindi il caffè. Lavorate il composto per far amalgamare il caffè quindi aggiungete le gocce di cioccolato ed infine versate nello stampo. Guarnite con altre gocce e zuccherini a piacere.
Cuocere per 45 min (vale sempre la prova stecchino e regolatevi con i vostri forni ma non aprite mai lo sportello del forno prima della mezz'ora di cottura!).
Alla prossima ricetta!